MIGLIORE SALUTE SESSUALE-Giovani donne più a rischio meno probabilità di essere offerto HPV jab
Le giovani donne che sono più a rischio di sviluppare il cancro del collo dell'utero sono meno probabilità di essere offerto alla protezione HPV jab e per completare il corso completo quando sono, rivela la ricerca pubblicata online sulla rivista infezioni a trasmissione sessuale.
Queste donne devono essere più mirati per aumentare l'assorbimento globale del programma di vaccinazione, che era ben al di sotto del 80% necessario per fare una differenza significativa per i tassi di cancro cervicale nei suoi primi tre anni di attività, affermano gli autori.
Essi basano le loro conclusioni sulle risposte ai questionari anonimi compilati da 2.247 giovani donne di età compresa da 13 a 19, e dei dati di stile di vita nazionali comparativi per questo gruppo di età.
Tutti i partecipanti sono stati frequentavano cliniche di salute sessuale situate in 19 ospedali e 13 servizi di comunità in tutta l'Inghilterra tra marzo e agosto 2011.
Gli intervistati avevano tassi molto più alti di fattori noti per aumentare il rischio di sviluppare il cancro cervicale rispetto ai loro coetanei, come evidenziato dai dati nazionali.
Questi fumatori incluso - 48% contro il 14% di 15 anni di età - prima il sesso sotto l'età di 16-52% vs 38% (tra età 16-19 anni) - infezioni sessualmente trasmesse precedente - 25% vs 4%.
Due volte come molti intervistati come la media della popolazione non erano in materia di istruzione, formazione o lavoro, noto come NEET (8% vs 2%). Avevano anche una maggiore prevalenza di fumo e più partner sessuali.
Tre su quattro (74%) intervistati era stato offerto l'HPV jab, soprattutto nelle scuole (60%).
Ma questo tasso complessiva è stata significativamente più bassa tra coloro che vivono a Londra (66%); coloro la cui etnia non era bianco (64-69%); Da 17 a 19 anni (67%); NEET (49%); fumatori (69%); e quelli con una precedente infezione a trasmissione sessuale (63%).
Mentre i due terzi (65%) di quelli offerti il colpo, ha preso in su, i tassi di completamento erano significativamente più bassi tra gli intervistati di Londra (58%); etnie non bianche (42-56%), da 17 a 19 anni (62%); NEET (48%); fumatori (59%); e quelli con una precedente infezione a trasmissione sessuale (53%).
Oltre la metà (57%) di coloro che hanno rifiutato il colpo quando offrì, hanno detto che avrebbero accettato se / i genitori / amici erano stati meglio informati circa il suo scopo, mentre circa uno su cinque (22%) hanno detto che non erano stati seguiti.
Bassa la partecipazione al programma di vaccinazione HPV mette queste donne a rischio di sviluppare il cancro cervicale, e può estendersi anche in età adulta e così influenzare il loro assorbimento di screening del cancro del collo dell'utero, avvertono gli autori.
Bassa partecipazione può anche compromettere l'efficacia del programma, aggiungono.
"Anche se il [Dipartimento di Salute] non ha obiettivi espliciti per il completamento del vaccino, lavoro di modellazione previsto un impatto significativo sui decessi per cancro cervicale con un assorbimento dell'80% di tutte e tre le dosi," scrivono.
Le giovani donne che sono più a rischio di sviluppare il cancro del collo dell'utero sono meno probabilità di essere offerto alla protezione HPV jab e per completare il corso completo quando sono, rivela la ricerca pubblicata online sulla rivista infezioni a trasmissione sessuale.
Queste donne devono essere più mirati per aumentare l'assorbimento globale del programma di vaccinazione, che era ben al di sotto del 80% necessario per fare una differenza significativa per i tassi di cancro cervicale nei suoi primi tre anni di attività, affermano gli autori.
Essi basano le loro conclusioni sulle risposte ai questionari anonimi compilati da 2.247 giovani donne di età compresa da 13 a 19, e dei dati di stile di vita nazionali comparativi per questo gruppo di età.
Tutti i partecipanti sono stati frequentavano cliniche di salute sessuale situate in 19 ospedali e 13 servizi di comunità in tutta l'Inghilterra tra marzo e agosto 2011.
Gli intervistati avevano tassi molto più alti di fattori noti per aumentare il rischio di sviluppare il cancro cervicale rispetto ai loro coetanei, come evidenziato dai dati nazionali.
Due volte come molti intervistati come la media della popolazione non erano in materia di istruzione, formazione o lavoro, noto come NEET (8% vs 2%). Avevano anche una maggiore prevalenza di fumo e più partner sessuali.
Tre su quattro (74%) intervistati era stato offerto l'HPV jab, soprattutto nelle scuole (60%).
Ma questo tasso complessiva è stata significativamente più bassa tra coloro che vivono a Londra (66%); coloro la cui etnia non era bianco (64-69%); Da 17 a 19 anni (67%); NEET (49%); fumatori (69%); e quelli con una precedente infezione a trasmissione sessuale (63%).
Mentre i due terzi (65%) di quelli offerti il colpo, ha preso in su, i tassi di completamento erano significativamente più bassi tra gli intervistati di Londra (58%); etnie non bianche (42-56%), da 17 a 19 anni (62%); NEET (48%); fumatori (59%); e quelli con una precedente infezione a trasmissione sessuale (53%).
Oltre la metà (57%) di coloro che hanno rifiutato il colpo quando offrì, hanno detto che avrebbero accettato se / i genitori / amici erano stati meglio informati circa il suo scopo, mentre circa uno su cinque (22%) hanno detto che non erano stati seguiti.
Bassa la partecipazione al programma di vaccinazione HPV mette queste donne a rischio di sviluppare il cancro cervicale, e può estendersi anche in età adulta e così influenzare il loro assorbimento di screening del cancro del collo dell'utero, avvertono gli autori.
Bassa partecipazione può anche compromettere l'efficacia del programma, aggiungono.
"Anche se il [Dipartimento di Salute] non ha obiettivi espliciti per il completamento del vaccino, lavoro di modellazione previsto un impatto significativo sui decessi per cancro cervicale con un assorbimento dell'80% di tutte e tre le dosi," scrivono.
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